Il futuro è STEAM

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Fabschool a NewYork: FabLearn 2023

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Entrare nelle scuole per supportare l’attività didattica

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Come i Fablab insegnano alle scuole: primi risultati della ricerca scientifica Fabschool

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Stampa 3D e Scuola: perché dovrebbe interessarti

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Videomaking: uno strumento didattico

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Un introduzione al piano scuola 4.0

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Verona Fablab guida gli insegnanti verso il cambiamento

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Smart city del futuro: soluzioni innovative presentate dai ragazzi di Schio

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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Fabschool: due anni di innovazione della didattica

Benefici e punti di forza delle STEAM

Il mondo sta cambiando rapidamente e con esso anche le competenze richieste ai lavoratori. In un’economia sempre più globalizzata e competitiva, è necessario essere in grado di pensare in modo creativo e innovativo, di risolvere problemi complessi e di lavorare in team sapendo utilizzare quelle che sono delle competenze specifiche e richieste. Quando parliamo di STEAM, facciamo riferimento a tutte competenze che rientrano nell’ambito delle discipline STEM (Science, Technology Engineering, Arts e Mathematics).

A queste discipline, solo negli ultimi anni si è aggiunta l’arte (Art), dando vita al nuovo acronimo STEAM. Lo STEAM è un approccio educativo che integra le discipline STEM con l’arte, in modo da creare una visione più olistica e creativa del mondo.

I benefici dell’apprendimento STEAM sono molteplici. Innanzitutto, lo STEAM aiuta gli studenti a sviluppare le competenze necessarie per il successo nel mondo del lavoro sulla base dell’attuale richiesta di determinate competenze. In secondo luogo, le discipline STEAM stimolano la creatività e l’innovazione, favorendo lo sviluppo di nuove idee e soluzioni. Queste materie dunque aiutano gli studenti a imparare a pensare in modo critico e a risolvere problemi complessi.

“In un mondo sempre più complesso e incerto, il gruppo STEAM è un’arma vincente per i giovani che vogliono avere successo”

STEAM nei percorsi formativi: il progetto Fabschool

Il progetto Fabschool è un esempio concreto di come le materie STEAM possano essere applicate all’educazione. I Fabschool sono degli spazi che si trovano all’interno di scuole i quali offrono dei percorsi di apprendimento basati anche sull’utilizzo delle tecnologie digitali e della creatività.

L’obiettivo di Fabschool è anche quello di formare giovani creativi e innovativi, in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro del futuro. In alcuni laboratori il percorso di apprendimento di Fabschool si basa su un modello interdisciplinare, che integra le discipline STEM con l’arte e la creatività.

Gli studenti di Fabschool hanno l’opportunità di imparare a utilizzare le tecnologie digitali per creare oggetti, prototipi e soluzioni innovative. Inoltre, hanno l’opportunità di sperimentare con le arti e di sviluppare le proprie capacità creative.

Una ricerca scientifica: risultati concreti

Il progetto Fabschool ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti. Gli studenti hanno affermato di aver apprezzato l’approccio interdisciplinare del percorso di apprendimento e di aver imparato cose nuove e utili. I docenti hanno affermato di aver apprezzato la possibilità di lavorare con tecnologie innovative e di aver sviluppato nuove metodologie didattiche.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla ricerca scientifica condotta da Martina Ferracane. Uno studio durato più di un anno dove i laboratori all’interno delle scuole sono stati misurati in senso qualitativo e quantitativo; cosa vuole dire questo? 

Ogni attività ha un impatto sui partecipanti. Provate ad immaginare un sistema per misurare e analizzare questo impatto. Così è successo infatti per tutto il corso del 2022 dove le attività del progetto fabschool all’interno di scuole e istituti sono state oggetto di ricerca, andando così a misurare l’effetto generato. 

Il progetto Fabschool è dunque un esempio concreto di come le STEAM possano essere applicate all’educazione. Il progetto ha avuto un riscontro positivo da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le materie STEAM siano un approccio educativo efficace per formare giovani creativi e innovativi.

Il futuro è STEAM

Le competenze richieste ai lavoratori del futuro saranno sempre più legate alle discipline STEM e all’arte/creatività. Il progetto Fabschool con la sua ricerca scientifica ha dimostrato come le STEAM possano essere applicate all’educazione in vista e in preparazione del mondo del lavoro e della relativa richiesta di competenze specializzate. Il progetto ha avuto un riscontro in termini di soddisfazione molto alta da parte degli studenti e dei docenti e ha dimostrato che le STEAM applicate e inserite in un tradizionale ambiente formativo siano un approccio educativo efficace per formare giovani in grado di affrontare il futuro che li aspetta.

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