Entrare nelle scuole per supportare l’attività didattica
Perché innovare la didattica?
Perché è così importante innovare la didattica? Innanzitutto, l’innovazione della didattica consente di preparare i giovani alle sfide del futuro, fornendo loro le competenze necessarie per affrontare un mondo sempre più tecnologico e globale. In secondo luogo, l’innovazione della didattica può contribuire a ridurre il divario tra scuola e mondo del lavoro, preparando gli studenti alle professioni del futuro.
Ma non solo. L’innovazione della didattica può anche favorire lo sviluppo di competenze trasversali come la creatività, il pensiero critico, il problem solving, la collaborazione e la comunicazione. Queste abilità sono fondamentali per la formazione di cittadini attivi e responsabili, in grado di affrontare le sfide del futuro con spirito critico e creativo.
A tal proposito è inevitabile citare il piano scuola 4.0 il quale finanzia proprio l’acquisto di nuovi materiali e l’investimento in nuove tecnologie a supporto della didattica. E’ dunque chiara la direzione che anche lo stato sta prendendo dando priorità e mettendo al centro lo sviluppo tecnologico.
Altra fonte a testimonianza di questo trend è il recente articolo pubblicato su ‘indire’ che testimonia la necessità e l’importanza di un cambiamento imminente nel mondo dell’istruzione.
Il progetto Fabschool
L’innovazione della didattica è diventata sempre più importante negli ultimi anni, con l’avvento delle nuove tecnologie e l’esigenza di preparare i giovani alle sfide del futuro. In questo contesto, progetti come Fabschool si sono dimostrati estremamente utili, non solo per l’apprendimento delle competenze tecnologiche, ma anche per lo sviluppo di abilità trasversali come la creatività, la perseveranza e il lavoro di squadra.
A dimostrarlo è proprio la ricerca scientifica che ha guidato il progetto in un percorso dove le scuole si sono aperte ad un dialogo di sperimentazione.
Fabschool è stato ideato con l’obiettivo di facilitare l’accesso e l’utilizzo della tecnologia, offrendo a studenti e docenti la possibilità di sperimentare nuove tecnologie e accrescere le loro competenze digitali. I Fabschool, sparsi nei vari poli, sono spazi di apprendimento non formali, dove la sperimentazione di nuove tecnologie è il fulcro delle attività didattiche. Grazie a Fabschool, studenti e docenti hanno potuto accedere a tecnologie esponenziali come il coding, la stampa 3D, la realtà virtuale, videomaking e altro ancora.
Qual è l'impatto di Fabschool sull'apprendimento degli studenti?
Fabschool ha avuto un impatto positivo sull’apprendimento degli studenti, come dimostrato dai risultati della valutazione d’impatto condotta sul progetto. In particolare, sono stati riscontrati miglioramenti significativi in diverse aree chiave come la creatività, la carriera lavorativa e la perseveranza.
È importante sottolineare che questi risultati sono stati ottenuti attraverso uno studio randomizzato, che ha permesso di isolare l’effetto causale delle attività di Fabschool sull’apprendimento degli studenti. Ciò conferma l’efficacia del programma nel raggiungere gli obiettivi prefissati e fornisce una base solida per la promozione di buone pratiche nell’ambito dell’istruzione STEM.
Uno degli impatti più evidenti è stato l’interesse degli studenti per le materie STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics). Attraverso le attività pratiche e coinvolgenti offerte da Fabschool, gli studenti hanno avuto l’opportunità di sperimentare direttamente le discipline STEM in un ambiente stimolante. Ciò ha contribuito a suscitare curiosità e interesse per queste materie, incoraggiando gli studenti a esplorare ulteriormente tali settori e considerarli come possibili percorsi di studio e carriera.
Le attività di Fabschool hanno anche avuto un impatto positivo sulle aspirazioni lavorative degli studenti. L’interazione con professionisti del settore e la partecipazione a workshop e visite alle aziende locali hanno permesso agli studenti di avere una prospettiva più concreta sulle opportunità di lavoro legate alle discipline STEM. Questo ha contribuito a ampliare le loro prospettive e ad aumentare la consapevolezza delle diverse possibilità di carriera disponibili, incoraggiandoli a perseguire tali obiettivi professionali.
Un altro aspetto in cui Fabschool ha avuto un impatto positivo è la creatività degli studenti. Le attività laboratoriali e i progetti pratici hanno stimolato la loro immaginazione e li hanno spinti a pensare in modo innovativo. Lavorando su progetti reali e affrontando sfide concrete, gli studenti sono stati incoraggiati a sviluppare soluzioni creative e ad applicare le loro conoscenze in modo originale.
Inoltre, Fabschool ha contribuito a migliorare la perseveranza degli studenti. Affrontando progetti complessi e lavorando in modo collaborativo, gli studenti hanno sviluppato abilità di problem-solving e resilienza. Hanno imparato a superare le difficoltà e ad affrontare i fallimenti come opportunità di apprendimento, sviluppando una mentalità di perseveranza e determinazione.
Fabschool come modello
Fabschool non è solo un progetto che mira a formare studenti e docenti. È anche un progetto che mira a raccogliere buone pratiche e condividerle per consentirne la replicabilità in altri contesti. In questo modo, Fabschool può diventare un modello per altre scuole e comunità che vogliono promuovere l’innovazione della didattica.
Un modello di facilitazione per gli altri
Progetti come Fabschool dimostrano come l’innovazione della didattica possa avere un impatto positivo sull’apprendimento degli studenti e sulla loro preparazione per il futuro. Questo modello può diventare un sistema facilitatore per altre scuole e comunità che vogliono promuovere l’innovazione della didattica. L’innovazione della didattica è fondamentale per poter instaurare un dialogo compatibile e funzionale con la generazione del futuro e favorire la formazione di cittadini che possano costruire un domani che vada in una direzione di miglioramento.
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