Dentro al Podcast di Fabschool

Metterci la voce

Sei pronto a partire? Oggi ti condurremo in un posto speciale alla scoperta, ancora una volta, di Fabschool. Dopo aver dato prova di essere forti nelle presentazioni scritte, vogliamo lasciare spazio alla nostra voce, o meglio, a due giovani voci che ci accompagneranno lungo tutto il percorso per mettere in evidenza ciascuna puntata con diversi protagonisti, le peculiarità che caratterizzano ogni polo territoriale di Fabschool.

ASCOLTARE

Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

Chi sono i presentatori

Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

Ascolta gli episodi su Spotify:

oppure clicca questo link per scoprire le puntate dal sito:

Ottobre, un nuovo mese per ripartire

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Sei pronto a partire? Oggi ti condurremo in un posto speciale alla scoperta, ancora una volta, di Fabschool. Dopo aver dato prova di essere forti nelle presentazioni scritte, vogliamo lasciare spazio alla nostra voce, o meglio, a due giovani voci che ci accompagneranno lungo tutto il percorso per mettere in evidenza ciascuna puntata con diversi protagonisti, le peculiarità che caratterizzano ogni polo territoriale di Fabschool.

ASCOLTARE

Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

Chi sono i presentatori

Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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Ortosmart: la sfida di September Fabschool

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Sei pronto a partire? Oggi ti condurremo in un posto speciale alla scoperta, ancora una volta, di Fabschool. Dopo aver dato prova di essere forti nelle presentazioni scritte, vogliamo lasciare spazio alla nostra voce, o meglio, a due giovani voci che ci accompagneranno lungo tutto il percorso per mettere in evidenza ciascuna puntata con diversi protagonisti, le peculiarità che caratterizzano ogni polo territoriale di Fabschool.

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Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

Chi sono i presentatori

Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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Fabschool Tour: Martina Ferracane in visita

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Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

Chi sono i presentatori

Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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Apre il ‘Fabschool’ presso l’I.I.S.S. Copernico-Pasoli

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Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

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Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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Mantova Summer fabschool: un laboratorio di realtà

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Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

Chi sono i presentatori

Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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Tech a scuola e Media Production: il progetto dei poli Fabschool a Verona

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Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

Chi sono i presentatori

Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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La Summer Fabschool a Verona

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ASCOLTARE

Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

Chi sono i presentatori

Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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Tech a scuola – la robotica Online

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ASCOLTARE

Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

Chi sono i presentatori

Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

Chi sono gli intervistati

Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

La struttura del Podcast

Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

Obiettivo

Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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Information and Media Literacy – Sonia Montegiove

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Ascoltare è la parola chiave per intraprendere questo viaggio e per mettere subito in pratica questo aspetto che ci accompagnerà d’ora in avanti, abbiamo deciso di presentare Emanuele e Giulia con questo primo teaser:

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Un’idea originale che Giulia Cordioli non si è lasciata sfuggire, come ci ha raccontato, entusiasta di poter iniziare un cammino che riunisse la sua passione all’apprendimento di nuove competenze legate al mondo della comunicazione. Ad affiancarla e introdurla alla realtà di Fabschool c’è Emanuele Sanfelici, responsabile della comunicazione all’interno del progetto. 
Insieme hanno riunito idee, temi chiave e soluzioni per  fornire una visione a 360° del mondo Fabschool.

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Dopo i primi episodi in cui emerge l’importanza data da ogni polo alla collaborazione con gli ISTITUTI e i FACILITATORI sociali, le puntate vedono la presenza di molte figure vicine al modello Fabschool. Diverse realtà che condividono il nuovo modo di fare didattica su cui si basa il nostro progetto, trovando come punto di contatto una visione legata all’approccio di apprendimento non formale e sperimentando nuove competenze attraverso le tecnologie digitali.

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Puntate brevi ma EFFICACI. Come abbiamo detto, nelle prime puntate viene dato spazio ai diversi poli, permettendo loro di spiegare il percorso intrapreso fino ad ora partendo da una riflessione sul territorio, elemento che influenza sicuramente l’approccio di Fabschool con l’ambiente circostante. La chiacchierata prosegue con le riflessioni di Giulia ed Emanuele e il confronto insieme agli intervistati riguardo alle attività svolte e i programmi futuri. Una struttura che assume certamente aspetti diversi in ogni episodio e vuole lasciare spazio per esprimersi. 

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Il podcast nasce con un preciso motivo: ogni polo ha bisogno di essere raccontato per capirne il suo funzionamento e gli aspetti che lo rendono tale. Una visione che mette in primo piano i vari partner e permette di comprendere come il modello Fabschool si realizzi in quel determinato territorio. A questo punto si aggiunge poi una prospettiva futura che vede al centro episodi legati alla DIVULGAZIONE SCIENTIFICA e al mondo dell’INNOVAZIONE. L’obiettivo quindi è incentrato sul confronto con figure specializzate quali ricercatori (ad essere entrata nella nostra realtà troviamo Martina Ferracane), professori e molte altre persone, per ricercare nuovi mezzi di fare didattica sperimentale e innovativa, anche all’esterno dei poli.

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